Il Sipario del Teatro Feronia di San Severino Marche

Il sipario del Teatro Feronia di San Severino è stato eseguito da Raffaele Fogliardi, decoratore di Ascoli Piceno su disegno di Filippo Bigioli, pittore di San Severino Marche.

L’opera rappresenta la sacerdotessa Camurena Celerina nell’atto di liberare uno schiavo davanti al tempio della Dea Feronia. Lo schiavo è posto su di un sedile in pietra dove è scolpito il verso  “Benemeriti servi sèdeant, surgant liberi” e la sacerdotessa gli pone sul capo il pileo, simbolo della libertà. Sulla sinistra sono rappresentati alcuni servi che si preparano a sacrificare un bue in onore della Dea e sulla destra è raffigurato il Fiume Potenza sotto forma di divinità.
Il tempio della Dea Feronia si trovava a San Severino Marche dove oggi è situata la chiesa di San Lorenzo in Doliolo. Nel frontone del tempio sull’immagine del sipario leggiamo la scritta Feroniae Sacrum. 

Le epigrafi che possiamo osservare in basso nel sipario, trovate a San Severino Marche e ora depositate a Fabriano, testimoniano quale stima vi fosse nei confronti di questa sacerdotessa, la quale ogni anno con cerimonia pagana al tempio della Dea Feronia donava libertà e protezione. 

Al momento dell’inaugurazione il Teatro è stato denominato  così per ricordare la tradizione cittadina legata al culto di questa Dea.

Samanta Casali