Leonardo da Vinci. La scienza prima della scienza
Il 9 giugno ho visitato la
mostra “Leonardo da Vinci. La scienza prima della scienza” alle Scuderie del
Quirinale di Roma.
Come si desume dal titolo, la mostra non riguarda l’arte pittorica di Leonardo ma l’arte applicata alla
scienza ovvero i disegni di Leonardo appartenenti al Codice Atlantico e i
modelli storici provenienti dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica
di Milano.
La mostra si sviluppa in
varie sale e affronta vari temi sui molteplici campi in cui si è specializzato
Leonardo: lo studio dell’acqua, le
macchine per la manifattura, le macchine teatrali, le macchine da guerra, le
macchine per il volo e infine una sala denominata la Biblioteca di Leonardo
dove sono esposti volumi che Leonardo possedeva e altri che aveva avuto modo di leggere nelle case di nobili
signori.
In queste sale il
visitatore osserva 200 opere tra modelli riprodotti dai vari disegni,
manoscritti e stampe.
Leonardo da Vinci è stato
un genio e più di 500 anni fa fece progetti utopistici per quell’epoca, i quali
successivamente hanno avuto una realizzazione concreta.
A mio giudizio ho visto
sempre Leonardo come un colto uomo di scienza piuttosto che un pittore, ciò è
dovuto al fatto che ha avuto degli incidenti di percorso come la Battaglia di
Anghiari e il Cenacolo che mettono in evidenza l’inadeguatezza della tecnica
usata invece in questa mostra si dà prova del grande pensatore umanistico unito
alla grande abilità tecnico-scientifica.
Foto: scattate direttamente alla mostra
Samanta Casali
